VASTU: 5 fattori importanti
giada mete
Abbiamo già visto come il Vastu sia legato indiscutibilmente agli individui che popoleranno una casa (se non l’hai letto vai qui!), adesso vediamo quali sono i cinque fattori fisici che influenzano il Vastu:
- l’ambiente circostante
- terreno
- pendenza
- dimensione
- forma
Li analizzerò punto per punto, intanto vediamo come l’ambiente circostante può essere un ottimo punto di partenza per individuare un’area sulla quale costruire la nostra casa o comunque il posto nel quale andare a vivere(una casa in affitto o già esistente)
L’AMBIENTE CIRCOSTANTE
Come riportato in un antico trattato del VI sec d.C., il luogo ideale dove risiedere è indicato così:
“Le divinità risiedono con piacere in luoghi dove abbondano l’acqua e giardini deliziosi”
Capisco quanto sia difficile oggi trovare luoghi di questo tipo, sopratutto compatibilmente con la nostra vita quotidiana, ma possiamo comunque trovare il nostro luogo di pace anche in un’area urbana a patto che nei dintorni non siano presenti determinate strutture:
- Luoghi religiosi
Ai giorni nostri, nella nostra cultura i luoghi di culto sono il cuore della città e spesso le città si sviluppano intorno ad essi, come fare? la cosa importante è che l’ingresso della nostra casa non sia ad una distanza inferiore al doppio della altezza della facciata (e comunque mai davanti all’ingresso). Il motivo è legato alle qualità energetiche di questi luoghi, l’aura di cui ognuno di noi è circondato e che ci mette in relazione con gli altri, ci aiuta a percepire in maniera sottile lo stato delle persone, quando ci troviamo vicino persone con un’energia bassa, ci sentiamo subito oppressi, al contrario quando abbiamo accanto persone con un’energia alta siamo felici. Ma l’energia che si trova nei luoghi di culto è l’energia di Dio e questa è troppo elevata per permetterci di vivere serenamente. Tant’è che in passato molti questi luoghi erano ubicati perifericamente su punti anche scomodi da raggiungere (ma questo è un argomento a parte!). - Cimiteri
Intuitivamente si comprende come questi siano luoghi dove l’energia è molto bassa e questo ci induce in uno stato inconscio triste e depressivo - Ospedali
L’energia di questi luoghi è “malata” passatemi il gioco di parole, questo condizionerebbe facilmente il nostro stato di salute, immaginate di sentire continuamente la sirena dell’ambulanza. - Centri commerciali o aree prettamente commerciali
I luoghi del commercio sono luoghi dove il fine è il guadagno, la gente ha un andamento frettoloso, intenta e incentrata su se stessa, mentre le zone residenziali sono luoghi di relax e tranquillità, si comprende facilmente il contrasto energetico sei due.
Per esperienza posso dire, dopo aver abitato per anni sopra ristoranti, pizzerie, locali e negozi, mi sono trasferita, rendendomi felicemente conto del valore che ha vivere in luoghi tranquilli e immersi nel verde. - Scuole e luoghi di incontro
So che è comodo avere la scuola sotto casa, specie quando si hanno bambini piccoli, ma questi sono posti di grande traffico, inquinamento, caos e questo non aiuta la pace e la serenità della nostra casa e del nostro animo. - Presenza di grandi alberi
So che può sembrare un’ovvietà, ma è importante evidenziare che nel caso in cui siano ad una distanza inferiore di 2 o 3 metri poichè le radici potrebbero irreparabilmente danneggiare la struttura della casa - Luoghi di raccolta dei rifiuti
è facile capirne i motivi, l’aria malsana non aiuta sicuramente la ricerca di armonia e serenità a cui aspiriamo. - Monumenti storici
Che se pur sono bellissimi di giorno, la notte acquisisco un aspetto inquietante e opprimente. Inoltre si trovano spesso ubicate in luoghi con un’alta densità di Linee Temporanee
Ricordati di lasciarmi un commento per aiutarmi a strutturare i miei post in base alle tue necessità!
Conny
Maggio 18, 2017 @ 4:12 pm
Mah le chiese per esempio hanno anche il problema dei campanili. E quindi in generale aggiungerei nei piccoli centri anche le torre comunali, che a volte suonano ad ogni ora.
Ho fatto una vacanza da mia cugina a Colle Val d’Elsa, la zona della Toscana che di solito finisce nelle pubblicità. Lei abita in una casa al centro storico sulla piazza, davanti la basilica. La campana suona ogni quarto d’ora, anche di notte, io ero al secondo piano, praticamente l’avevo di fronte! ahahaha