VASTU
SUKHA: cos’è uno spazio armonico!
giada mete
Da quando ho deciso di dare una svolta significativa al mio lavoro ho sempre pensato che la felicità doveva in qualche modo farne parte, non per scelta, ma perchè la felicità è ciò a cui aspiriamo sempre, è una parte imprescindibile della nostra vita.
Così è nato il concetto di “casa felice” e la voglia di aiutare le persone a realizzare una casa che rispecchiasse il loro senso di felicità!
Ma cos’è una “casa felice”?
In realtà nel nostro linguaggio non esiste un termine che possa spiegarlo con chiarezza, questa è la definizione che riporta Wikipedia
La felicità è lo stato d’animo (emozione) positivo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri.
In pratica noi pensiamo alla felicità come ad uno stato emozionale, che traduce la nostra visione di casa in un luogo bello e alla moda, basato su parametri materiali.
Ma come può la felicità ridursi esclusivamente ad un dato materiale? Al semplice possedere qualcosa?
Il termine sanscrito: SUKHA
Secondo l’antica saggezza indiana, la felicità ha un valore più elevato che esprimono attraverso il termine sanscrito: Sukha
Se vuoi conoscere la pronuncia esatta puoi cliccare qui.
Questo termine ha molti significati correlati, come la maggior parte delle parole sanscrite, uno di questi è una definizione di felicità che include un senso di stabilità e profondo benessere, che ci permette di attraversare gli avvenimenti della vita senza turbamenti, che siano eventi piacevoli o spiacevoli. Quindi, per gli antichi saggi, Sukha non è un’emozione, ma una condizione di benessere generale psicofisica raggiungibile attraverso la pratica della meditazione, il fine è quello di comprendere che la felicità non risiede in ciò che accade, ma nel modo in cui affrontiamo ogni cosa.
Un altro importante significato della parola Sukha è “Buono spazio” o “Spazio armonico”
kha=spazio
su=è un prefisso che bellezza, eccellenza, mancanza di ostacoli, correttezza.
A questo significato si associa il senso di “ordine” di molti spazi della vita:
- dello spazio fisico
- dello spazio abitativo
- dello spazio economico
- dello spazio emotivo
- dello spazio spirituale
- degli spazi sociali
A questo punto è facile comprendere come sia facile per noi desiderare la felicità, ma sia difficile realizzare il Sukha, lo “Spazio Armonico” del corpo, della mente e dello spirito, lo spazio in cui tutto si allinea alla perfezione.
L’aspetto interessante è che questo tipo di spazio, non deve, necessariamente rispondere a specifici canoni estetici, perchè in realtà alla bellezza non segue la felicità.
Il passato ci ha mostrato costruzioni sfarzosissime, nelle quali Imperatori, Re, Regine, nobili, non hanno avuto una vita davvero felice, proviamo a dare uno sguardo alle biografie di questi grandi dittatori.
La ricerca di uno “spazio Armonico” implica che una casa sia accogliente e sicura, ma prima di tutto deve rispondere ad un valore importante, guidarci verso la realizzazione spirituale.
Una Casa Felice è un luogo di crescita personale e spirituale, una qualità che abbiamo abbandonato attraverso un’involuzione generazionale, che ci ha portato sempre di più verso un approccio materiale, trasformando le nostre città in ammassi di costruzioni grossolane.
La filosofia Vastu
Quando parliamo di Vastu, parliamo di una filosofia di vita che determina l’attitudine di un sito in senso architettonico e non di un semplice percorso di progettazione.
Una casa progettata correttamente arricchisce le nostre vite, perchè organizza gli spazi in modo da allinearli ai nostri bisogni profondi, ma anche allo spazio più ampio del nostro quartiere, della nostra città, stato, pianeta e universo. Attirando equilibrio, prosperità e salute nelle nostre vite.
Lo spazio che modelliamo ci modella e se vogliamo perseguire la felicità dobbiamo imparare a comprendere il rapporto tra microcosmo e macrocosmo.
Se vogliamo davvero realizzare una casa felice, dobbiamo cambiare i nostri punti di partenza, mettiamo da parte (inizialmente) tutto ciò che riguarda i desideri, lo stile, gli oggetti, il risultato finale e iniziamo ad entrare in ascolto. Una casa felice è un tempio, non è solo una semplice casa nella quale abitare e svolgere la nostra vita. Dobbiamo riconnetterci alla nostra parte spirituale se davvero vogliamo realizzare un luogo che sia un vero “spazio armonico”.
Adesso tocca a te raccontarmi della tua esperienza e se pensi che il tuo spazio sia davvero armonico e felice, lasciandomi un commento!
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