Anno nuovo… Casa nuova?
giada mete
Finalmente siamo arrivati nel nuovo anno, ogni inizio di anno è sempre pieno di mille speranze, progetti di cambiamento e di crescita, non importa come sia andato l’anno precedente, perchè se non è stato dei migliori si fa largo la speranza, se invece abbiamo avuto un buon anno siamo pervasi dal desiderio di migliorare ulteriormente.
Insomma anno nuovo… vita nuova!
Non preoccuparti non voglio farti cambiare casa, proponendoti qualche affare superlativo, semplicemente voglio farti riflettere attraverso una semplice domanda:
Qual è il luogo nel quale la nostra vita prende forma? La nostra casa, naturalmente!
Ogni volta che hai preso decisioni importanti, che hai riflettuto sulle decisioni da prendere, ogni volta che hai sentito bisogno di sentirti al sicuro, eri sempre nella tua casa.
L’importanza della tua casa
Prova a pensare al valore profondo di un’abitazione, al suo senso di protezione (la tua casa deve farti sentire al sicuro, sia fisicamente che emotivamente), al calore (pensa ai rapporti familiari, ai momenti passati con gli amici), all’evoluzione (la tua casa cresce con te e con le tue esigenze), sono sicura che tu stai trovando altre mille parole che, per te, rappresentano la casa, ma una mi sta a cuore in maniera particolare: vibrazione.
Ogni casa ha una sua vibrazione, un dono speciale che ci guida, troppo spesso, in maniera inconsapevole. Quella vibrazione influenza le nostre vite dando loro una direzione, ecco perchè alcune case ci piacciono e altre no, perchè in maniera profonda riconosciamo la loro vibrazione, percepiamo quella sottile risonanza che ci fa capire che siamo a casa!
Proprio i primi giorni di questo anno è venuta a mancare mia nonna, per me è stata come una seconda figura materna, mi ha insegnato un sacco di cose e io mi porto dentro il suo amore e i suoi insegnamenti, mi sento una piccola appendice di questa figura così importante nella mia vita. Pochi giorni fa sono rientrata nella casa nella quale lei e mio nonno hanno vissuto per oltre 50 anni e nella quale sono cresciuta fino ai 13 anni o almeno ci passavo tanto tempo, quando i miei genitori erano impegnati con la scuola (lezioni e riunioni).
Ho deciso di entrare in casa su insistenze di Piero (“se non lo fai adesso, non lo fai più!”), non sapevo davvero cosa aspettarmi. Ho aperto la porta e il profumo di quella casa mi ha avvolto, e appena ho messo piede nell’ingresso ho sentito quanto appartenessi a quella casa, una sensazione chiara, serena, un senso di pace indescrivibile. Quella casa non ha niente di modaiolo, ma è così perfetta, con i suoi pavimenti diversi per ogni stanza, i mobili imponenti, le tende bianche semitrasparenti, la cucina con le ante un pò fuori squadro, l’ingresso enorme sul quale affacciano tutte le stanze, il bagno essenziale con i suoi sanitari rosa, i lampadari classici.
Da piccola sapevo che quella casa avrebbe segnato la mia vita adulta, ma l’avevo dimenticato fino a qualche giorno fa.
Amo questa casa e sento che questa casa mi ama!
So che questa casa diventerà il mio studio, il mio laboratorio, il luogo intimo e privato della creazione, molte cose cambieranno!
Credo che ogni casa debba trasmettere sensazioni forti, darci dei messaggi chiari. Io ho vissuto in tante case, ma mai mi sono sentita così profondamente in sintonia con un luogo nell’apparenza difforme dai miei gusti “estetici”!
Ma come può trasformarci una casa?
Se abbiamo la fortuna di trovarci in una casa che risuona con noi, non dobbiamo fare altro che seguire le sue “indicazioni” e lasciarci trasportare dal flusso, nel caso contrario possiamo attivare due tipi di trasformazione:
- determinare la vibrazioni di una stanza specifica
- adeguare la vibrazione di un’abitazione
Nel primo caso partiamo dai buoni propositi di questo anno e facciamo in modo che quella stanza specifica “lavori” per noi, ti faccio qualche esempio molto generico:
- Se vogliamo che il nostro lavoro funzioni, dobbiamo adeguare la stanza nella quale lavoriamo, non importa che sia uno studio, un angolo o il tavolo della cucina, quella zona deve rispecchiare la vibrazione di cui abbiamo bisogno.
- Se vogliamo migliorare il nostro rapporto di coppia dobbiamo intervenire in camera da letto, non importa che ci sia in corso una convivenza, quella stanza ha l’energia che ci serve per strutturare un rapporto.
- Se vogliamo migliorare i nostri rapporti sociali, dobbiamo lavorare nel salotto, per imparare ad accogliere, non significa dare mega feste, ma mettersi in sintonia con quel bisogno e creare un ambiente che lo aiuti
- Se vogliamo fare delle scelte, decidere cosa deve restare o uscire dalla nostra vita, dobbiamo lavorare nell’ingresso, naturalmente in accordo con la stanza corrispondente.
Per fare tutto questo, togliamo le cose che non servono, utilizziamo i colori giusti, purifichiamo gli ambienti, facciamo in modo che l’energia fluisca nei vari ambienti, grazie ad un’adeguata disposizione dell’arredo, invertiamo le funzioni delle stanze se necessario, impariamo a riconoscere le vibrazioni di ogni stanza.
Un esempio, non mettere mai la scrivania nell’angolo della stanza, in quei punti l’energia e stagnante e così sarà il tuo pensiero quando lavori.
Nel secondo caso, il lavoro è più complesso, bisogna capire cosa non va, nel caso di una forte dissonanza è necessario cambiare casa, in altri casi è possibile gestire le vibrazioni di un’abitazione attraverso la ridistribuzione funzionale, l’uso di Yantra che diano un nuovo indirizzo vibratorio, purificando gli ambienti, utilizzando la cromoterapia energetica.
Tutto questo farà in modo che la tua vita possa finalmente prendere il giusto indirizzo, possa canalizzarsi nella maniera giusta, contribuendo alla tua crescita personale.
Ecco, questo è il mio modo di augurarti uno splendido anno all’insegna della tua evoluzione!
Shianti!
Adesso tocca a te…Qual è il cambiamento che vuoi mettere in atto in questo nuovo anno?
Scrivilo nei commenti o entra nel gruppo di animArchitettura per parlarne insieme!
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