PURIFICAZIONE ENERGETICA:
Pulire o purificare?
giada mete
Spesso mi viene chiesto come purificare casa, ma il più delle volte noto una certa confusione e l\’atto del purificare viene confuso con l\’atto del pulire.
Naturalmente entrambe queste pratiche sono essenziali, ma è importante che ogni buona pratica, sia fatta con consapevolezza, quindi per una migliore comprensione, andiamo a scoprire il significato di questi due termini.
Il dizionario di google dice così:
- PULIRE: Liberare dallo sporco – fare pulizie domestiche – pulire le superfici
- PURIFICARE: Sottoporre una persona, un luogo o una casa ad atti rituali per renderli degni di ciò che è sacro.
Come noti queste definizioni hanno due valori vibrazionali molto diversi.
Come tutti i luoghi che ci accolgono giornalmente, la casa è un piccolo Tempio Sacro per le nostre Anime e come tale deve essere predisposto per accoglierle.
SE UNA CASA E’ PULITA, E’ ANCHE PURIFICATA?
In realtà una casa pulita (spesso da terzi) e sottoposta ad una attento decluttering non è detto che sia purificata.
Ti faccio un esempio, incontri una persona perfettamente pulita e vestita in modo appropriato, ma scopri che nasconde tantissime problematiche, ciò che traspare all’esterno non mostra il livello energetico di quella persona, in pratica la casa è la stessa cosa, può essere tirata a lucido, ma nascondere una bassa qualità energetica.
A questo punto, se il tuo fine è purificare casa, il mio consiglio è quello di capire attentamente la situazione che abbiamo davanti:
- la casa è pulita e ordinata ma con basse qualità energetiche
- la casa è sporca con basse qualità energetiche
nel primo caso è possibile intervenire immediatamente con rituali di purificazione, mentre nel secondo caso è quasi sempre necessario operare con un rituale in tre fasi:
- 1° fase purificare (per togliere le energie più grossolane)
- 2° fase pulire (per dare spazio alla nuova qualità energetica)
- 3° fase purificare (per stabilizzare le nuove intenzioni)
Questo perchè alle volte il disordine e lo sporco non derivano esclusivamente dall’indole caratteriale dei suoi abitanti, ma spesso sono energie consolidate nel tempo (soprattutto nelle case in affitto o che hanno avuto più proprietari).
Se vuoi attivare rituali di purificazione devi prima di ogni cosa essere consapevole del legame che esiste tra te (inteso anche come nucleo familiare) e la tua casa.
Tutto ciò che ci circonda è energia, è come un filo che lega ogni cosa, le nostre emozioni danno un indirizzo alle qualità emozionali della nostra casa e di conseguenza lei ci rimanderà quelle qualità.
ATTIVARE UN RITUALE DI PURIFICAZIONE
A questo punto, il primo passo che devi fare è definire l’intenzione emotiva (amore, serenità, pace, vitalità, ecc) che vuoi trasferire in un ambiente.
Ricorda il pensiero è un potere molto potente, immettere un’intenzione nell’etere significa attivare delle energie specifiche, che indipendentemente da te agiranno, a quel punto dobbiamo cooperare con loro per ottenere i risultati desiderati.
Se ti dicessi di purificare al solo fine di eliminare le energie negative per fare posto alle energie positive, non ti darei in mano uno strumento corretto, perchè con il termine negativo e positivo do spazio ad una infinità di vibrazioni emotive.
Non so se hai mai meditato, ma la meditazione ha il fine di purificare il nostro corpo elevando le nostre energie, lavorando proprio attraverso le emozioni conosciute fino ad arrivare alla manifestazione più alta: la gioia.
Per purificare la nostra casa dobbiamo fare lo stesso, iniziare dal basso per smuovere l’energia stagnante e pesante, operando un passo la volta, dando il tempo alla nostra casa e ai nostri luoghi di assimilare un rituale specifico, ma può anche essere che la nostra casa sia in una fase di transito con una buona energia ma stagnante ad un livello specifico e in quel caso si opera al fine di sciogliere quel determinato blocco.
COME FUNZIONA UN RITUALE DI PURIFICAZIONE
Generalmente ci vogliono 7 giorni per una purificazione accurata e profonda e si può intervenire utilizzando cinque metodi di base:
- la purificazione del fuoco (legato alla trasformazione)
- la purificazione dell’acqua (legato alla pulizia)
- la purificazione del suono (legato all\’emozione)
- la purificazione dell’aria (legato al cambiamento)
- la purificazione della terra (legato alla rinascita)
possiamo scegliere tra uno di questi rituali e ripeterlo per tutti i sette giorni, utilizzarne alcuni in maniera combinata o anche tutti insieme per una purificazione intensa, magari in particolari momenti dell’anno.
Se in te c’è la determinazione nel purificare il tuo Sacro Tempio, continua a seguirmi, perchè approfondirò questi temi nei prossimi articoli.
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Cristina
Ottobre 31, 2018 @ 5:30 pm
Grazie per quanto pubblicato, rimango in attesa dei prossimi articoli che ritengo importanti.
Giada Mete
Ottobre 31, 2018 @ 6:22 pm
Benvenuta nel mondo di animArchitettura, grazie a te per avermi dedicato la tua attenzione!