I tre errori nei quali cadiamo quando scegliamo i colori per i nostri ambienti
giada mete
La cromoterapia è una metodo terapeutico che sicuramente conosci già, ma hai mai pensato al suo valore all’interno di una casa, di un luogo di lavoro o dei posti che frequenti ogni giorno?
Il colore è quel particolare che ti comunica immediatamente dove ti trovi e il valore di quel luogo, anche se purtroppo non è sempre così, perchè la scelta del colore viene relegata ad alcuni parametri che ne alterano la funzione, finendo spesso con il provare disagio, mi sono trovata spesso in case dove la discordanza tra il carattere del proprietario e quello della casa erano in conflitto o addirittura in locali dove l’atmosfera generale mal si conciliava con il prodotto venduto.
Ma cos’è che condiziona le nostre scelte cromatiche, creando questa errata comunicazione?
LA MODA E LE TENDENZA DEL MOMENTO
In questo modo trasformiamo il colore un qualcosa di superficiale e apparente, che oltretutto viene determinato da qualcun’altro.
Siamo così bombardati da immagini e articoli che non fanno altro che parlare di quel determinato colore che ci convinciamo (grazie al fenomeno subliminale) che quel colore fa per noi. Che se vogliamo stare al passo con i tempi dobbiamo necessariamente usare quel colore in casa.
Niente di più deleterio!
La conseguenza di questa scelta è perdita della propria identità, vuoi pagare questo prezzo?
IL GUSTO PERSONALE
Tutti abbiamo un gusto personale, ma come lo abbiamo “costruito”? Ogni volta che ci diciamo che quel colore ci piace, siamo sicuri di non ricadere nel punto 1? Siamo sicuri che la nostra scelta “di gusto” non sia stata condizionata dalle tendenze del momento o dai consigli di amici e parenti?
Una risposta a questo è data dalla velocità con la quale cambiamo idea, dal fatto che spesso una scelta di questo tipo è si articola in una frase di questo tipo
“mi piace tantissimo questo colore, ma non vorrei che mi stancasse!”
Ti svelo un segreto, quando un colore è “tuo”, quando quella tonalità ti appartiene, non può stancarti, per un fatto molto semplice, il colore è una forma di nutrimento dell’anima, scegliendo il tuo colore, affermi ogni giorno te stesso e chi vuoi essere, in questo legame si radica la tua crescita personale.
IL TIMORE DI FARE UNA SCELTA SBAGLIATA
La paura è una delle cose maggiormente presenti nella nostra vita, è subdola e ci condiziona su molte scelte anche se alle volte non ci rendiamo conto del suo operato.
Spesso vedo molta titubanza nella scelta dei colori, perchè fino a quel momento non si è mai pensato al colore come a qualcosa di “concreto”, ogni giorno facciamo piccole scelte cromatiche che vanno dall’abbigliamento, agli accessori della casa, ma quasi mai sono scelte “consapevolmente cromatiche” e nel momento in cui siamo indotti a pensare al colore… ci blocchiamo!
Ti svelo un segreto, il tuo colore sei tu! Non aver paura di te stesso, scegli il tuo colore in base a chi sei, a cosa vuoi fare della tua vita, al percorso che hai deciso di intraprendere.
Quando fai le scelte cromatiche corrette queste ti accompagneranno lungo il tuo cammino, ti daranno equilibrio, saranno dei punti di riferimento proprio perché sono legate alla tua emozione.
La tua casa o l’ambiente nel quale lavori, non sono oggetti da usare, sono una manifestazione energetica fondamentale nella tua vita, che tu viva in un luogo in affitto o di proprietà non conta.
Ti propongo un parallelismo, se devi mangiare puoi farlo nella tua cucina o in un ristorante, in entrambi i casi per sentirti soddisfatto questi ambienti dovranno essere sulla tua lunghezza d’onda, mangiare in una cucina ultramoderna non ti farà sentire a tuo agio se ami uno stile più caldo e rustico.
Partire dalla scelta del colore ti aiuta a sintonizzarti sulle giuste frequenza di scelta: le tue emozioni!
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