IN CUCINA: un particolare che lascia il segno!
giada mete
Oggi parliamo di cucina!
Da tanti anni mi occupo di progettazione d’interni e di arredamento, non vi nascondo che cucine e bagni sono una vera passione, probabilmente per la ricercatezza e la progettualità che richiedono dal punto di vista funzionale, una specie di danza matematica, dove ogni cosa deve perfettamente andare al suo posto, altrimenti il risultato finale non torna!
Ma a parte il discorso su un buon progetto di arredamento (di cui, magari, parleremo più avanti!), quello di cui vi voglio parlare sono quei piccoli particolari che fanno di un prodotto un must di settore, sono particolari progettuali, funzionali ed estetici, che rendono la progettazione di interni qualcosa ti fa innamorare di quello che fai e che da risultati strabilianti.
Apprezzo molto la scelta di focalizzarsi su un unico indirizzo progettuale, conoscendo la produttività del settore, credo (mio parere personale!) che produrre sia classico che moderno sia una scelta ambigua (senza nulla togliere alle altre aziende), che penalizza la ricerca di design, se non mi concentro su una cosa non riuscirò mai a migliorala al massimo delle possibilità e questo vale sia per la fase progettuale che produttiva. Su questa cosa non mi dilungherò oltre, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu!
Ma adesso (rullo di tamburi!) voglio mostrarti un particolare di questa azienda che mi ha positivamente colpito e che ci tengo a farti vedere: una colonna angolare, ma non una di quelle super tecnologiche, girevoli (che poi perdi un sacco di spazio, sia in cucina che di contenimento!), con super ripiani estraibili ( che anche lì sulla capacità di contenimento ne possiamo parlare!), insomma, questa colonna ha tre ante, dico tre ante super funzionali, guarda nelle immagini
- recupero del 25% del contenimento rispetto ad una colonna tradizionale
- maggiore funzionalità rispetto a soluzioni da astronave
- la terza anta ci permette di avere a portata di mano tutto ciò che ci occorre per la preparazione dei cibi, basta aprirla e osservare cosa nasconde
- sia che l’anta sia chiusa o aperta abbiamo massima disponibilità del piano di appoggio
- possibilità di inserire il forno, quindi possiamo poggiare le teglie calde sul piano (evitate sul piano di laminato) senza scottarci portandole in giro, inoltre possiamo recuperare spazio anche se il lato corto della nostra cucina è piccolo.
Io trovo che sia una soluzione veramente interessante, tu che ne pensi? Lasciami le tue osservazioni e/o domande nei commenti qui sotto!
Shanti!